Recensione di Gabriele Ottaviani per il mio romanzo “Vic” - il:2021-12-14
https://convenzionali.wordpress.com/2021/12/11/vic/?fbclid=IwAR0gx9TpRikgXI-ROg8cmdTY-_9GOEIzgL0XDlL4nXRm3zbBcynjIJKhqS4
di Gabriele Ottaviani
Riuscii a convincere Luisella promettendole una notte bollente e tutta dedicata alla sodomia…
Vic, Francesco Cusa, Algra editore. In una città fittizia del meridione italiano, Vic, scrittore dall’esistenza perlomeno schizofrenica, che probabilmente manderebbe in solluchero il genio di David Lynch, vive la propria esistenza, che descrive in prima e in terza persona in questa sorta di diario surreale in cui esseri reali e immaginari si alternano in un continuo gioco delle parti e di specchi in cui si riverberano l’alienazione della contemporaneità e la fragilità della condizione dell’uomo che non si riconosce nel mondo che lo circonda e a cui propone momento dopo momento un volto differente: intrigante.
di Gabriele Ottaviani
Riuscii a convincere Luisella promettendole una notte bollente e tutta dedicata alla sodomia…
Vic, Francesco Cusa, Algra editore. In una città fittizia del meridione italiano, Vic, scrittore dall’esistenza perlomeno schizofrenica, che probabilmente manderebbe in solluchero il genio di David Lynch, vive la propria esistenza, che descrive in prima e in terza persona in questa sorta di diario surreale in cui esseri reali e immaginari si alternano in un continuo gioco delle parti e di specchi in cui si riverberano l’alienazione della contemporaneità e la fragilità della condizione dell’uomo che non si riconosce nel mondo che lo circonda e a cui propone momento dopo momento un volto differente: intrigante.
Seguimi!
PLAY MUSIC!