SPECIAL PRICE STORE
Francesco Cusa - Official Website - Mia recensione di "Hitchcock", di Sacha Gervasi (7)

Mia recensione di "Hitchcock", di Sacha Gervasi (7)

2013-04-08

Questo film mi ha ricordato molto il recente "Tu chiamami Peter" di Stephen Hopkins, dedicato alla vita di Peter Sellers. Qui Sacha Gervasi dedica la sua opera al "Re del Brivido", e in particolare alle tribolazioni che daranno poi genesi a "Psycho", film per cui Hitchcock impegnò casa e onore.
Ovviamente tutte queste operazioni biografiche (ho il terrore di un possibile film in futuro su Kubrick) rimangono estremamente rischiose. Come nel caso di Sellers, anche qui con Hitchcock ci si addentra nei meandri sordidi della vita privata, nelle miserie piccine dell'artista, e si finisce, di conseguenza, coll deflorare l'aura sacra e intoccabile dei mostri sacri.
Operazione dunque sempre e comunque d'azzardo, non facile: rischiosa, temeraria. Come in certi autoritratti celebri, forse tali azzardi sarebbero tollerati a stento in certe autobiografie cinematografiche d'autore.
Ciò precisato, il film è godibilissimo grazie alla prova di attori straordinari come Scarlett Johansson - Jessica Biel - Anthony Hopkins - Michael Stuhlbarg - Helen Mirren, ed offre uno squarcio illuminante sulle perversioni di "Hitch", sulla vicende della sua relazione di coppia, e sulla realtà hollywoodiana di quegli anni. In questo senso appare molto interessante tutto il travaglio che una pellicola come "Psycho" ha dovuto attraversare per passare il vaglio della terribile censura ancora vigente all'epoca. Del resto la connotazione di personaggi e ambientazione è talmente evocativa da farci sguazzare nella acque calde della tinozza di casa fin da subito. Il processo di identificazione lavora nel subconscio e si finisce con lo sprofondare in emozioni senza tempo soltanto a contemplare la ricostruzione degli scenari del film.
Per noi appassionati è comunque un viaggio estremo, ai confini della realtà, che finisce col proiettarci - per contrasto - sul piano inclinato di questo presente asettico e privo di poesia.


Un film di Sacha Gervasi. Con Anthony Hopkins, Helen Mirren, Scarlett Johansson, James D'Arcy, Jessica Biel. Biografico, durata 98 min. - USA2013.
Data uscita al cinema: 04/04/2013.