SPECIAL PRICE STORE
Francesco Cusa - Official Website - Recensioe di “Suburra" di Stefano Sollima (5)

Recensioe di “Suburra" di Stefano Sollima (5)

2015-10-21

“Suburra” di Stefano Sollima
IL REGISTA DI “ACAB” RIMANE IN “SUBURRA” PRIGIONIERO DELLA SUA STESSA POETICA, DELLA ROMA RICETTACOLO D’OGNI MALE E D’OGNI VIRTÙ.

Film stucchevolmente pretenzioso, ammantato d’un’aura tragica che non fa che render ancora più provinciali i fatti scandalosi che Sollima intende mettere in scena.
Le simbologie messe in atto sono davvero didascaliche e grossolane – il diluvio che monda la città dall’orrore, il cromatismo oscuro della ambientazioni, animali che divorano uomini-bestia ecc. – e tutte rimandano al culmine apocalittico delle dimissioni di Berlusconi e di quelle del Papa Ratzinger. Questo epicentro cognitivo conferisce una dimensione endogena e particolaristica alle vicende, asfittica, priva di squarci illuminanti.

Il regista di “ACAB” rimane in “Suburra” prigioniero della sua stessa poetica, della Roma ricettacolo d’ogni male e d’ogni virtù, e poco importa che si sia aderenti o meno alla realtà dei fatti, giacché quello di Sollima è un tentativo fallito d’una mitopoiesi. Leggo di pareri entusiastici per le prove degli attori che viceversa ho trovato caricaturali e ipertrofiche, con le solite prove da fiction televisiva, i toni esasperati da “cattivi a tutti i costi” (e che faranno pronunciare alle signore dai volti avvizziti dalle troppe lampade solari la seguente frase: “ah, che straordinaria prova di cattiveria questa di Alessandro Borghese”).
Che dire poi di Amendola, alle prese con il ruolo del “Samurai”; dai toni bassi e flemmatici nel tentativo maldestro d’una recitazione “low profile”; non saprei. So solo che quando fa il serio a me scappa sempre da ridere, come è successo alla frase “Non sono stato io. É stata Roma”.
In definitiva, un discreto prodotto televisivo prestato al cinema, buono per scuotere le epidermidi dell’italiano mediamente informato, a farlo scandalizzare di quel tanto, giusto il fremito d’un sabato in famiglia da esorcizzare, nel post, con una bella “cacio e pepe”.

Suburra, un film di Stefano Sollima.
Con Pierfrancesco Favino, Elio Germano, Claudio Amendola, Alessandro Borghi, Greta Scarano. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 130 min. – Italia 2015. – 01 Distribution uscita mercoledì 14 ottobre 2015.
- See more at: http://www.lapisnet.it/il-magazine/suburra-di-stefano-sollima/#sthash.xbWfrwMb.dpuf