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Francesco Cusa - Official Website - Mia recensione di "“Snowpiercer” di Joon Ho Bong (8,5)

Mia recensione di "“Snowpiercer” di Joon Ho Bong (8,5)

2014-03-04


“Snowpiercer” è un film anomalo, sconcertante e innovativo. Una produzione coreano-statunitense che apporta nuova linfa al genere del film di fantascienza. Il film ha un impatto visivo straordinario ed è girato magnificamente.
Ambientato in un futuro prossimo, “Snowpiercer” narra le vicende degli unici superstiti dell’umanità, confinati dentro ad un treno che procede a velocità vertiginosa intorno alla Terra. Veniamo proiettati fin da subito in questa emblematica metafora del sistema-mondo, un’Arca di Noè contemporanea governata da una entità misteriosa denominata Wilford, “Deus ex machina”, originario e geniale costruttore di questo eterno veicolo grazie alla quale l’umanità può garantire la sua sopravvivenza a fronte dell’immane glaciazione.
Il gioco di citazioni è infinito: ma su tutti campeggiano il Lang di “Metropolis” e il Gilliam di “Brazil”. Ciò non “risolve” però l’analisi di questo film, che grazie alla regia di Ho Bong intraprende percorsi impervi e allucinati, conferendo all’opera tutti i crismi dell’originalità.
Il viaggio della comunità dei reietti confinati in coda al treno in direzione della testa della locomotiva è davvero appassionante, e lo scenario che si mostra all’apertura di ogni vettura giustifica da solo il prezzo del biglietto, grazie alla scenografie di Ondrei Nekvasil.
Certamente siamo di fronte ad un prodotto ambiguo, a metà tra l’entertainment ed il cinema d’autore, che si muove in un registro solo superficialmente umoristico.
Il sottotesto infatti muove carsicamente, in questo che è poi un viaggio iniziatico verso una sorta di illuminazione, ottenuta attraverso il martirio di una intera comunità-ghetto.
Le pecche stanno forse nella prova del protagonista, Chris Evans, il quale non sembra reggere, se non muscolarmente, il ruolo drammatico dell’Iniziato (Immaginiamo ben diversi esiti con un Christian Bale nel ruolo principale): ne consegue che il confronto con i partners – su tutti una irriconoscibile Tilda Swinton – risulta sbilanciato. Per il resto, film assolutamente da non perdere.

“Snowpiercer”
Un film di Bong Joon-ho. Con Chris Evans, Kang-ho Song, Ed Harris, John Hurt, Tilda Swinton. Titolo originale Seolguk-yeolcha. Azione, durata 126 min. – Corea del sud, USA, Francia 2013. – Koch Media uscita giovedì 27 febbraio 2014.